Menu+

Bacoli

Bacoli fu fondata dagli antichi romani che la chiamarono col nome di Bauli. In epoca romana era un luogo di villeggiatura rinomato quasi quanto la vicina Baia. Simmaco disse di Bauli:« Lasciai quel luogo perché c’era pericolo che se mi fossi affezionato troppo al soggiorno di Bauli, tutti gIi altri luoghi che mi restano da vedere non mi sarebbero piaciuti »(Simmaco)

In seguito alla caduta dell’Impero romano la città di Bacoli decadde anche a causa di alcuni fenomeni geologici come il bradisismo e le erosioni. Nei secoli XVII, XVIII e XIX la città rinacque e divenne una delle mete preferite dagli europei.Dell’antica Bauli si conservano a tutt’oggi i resti delle Cento Camerelle, della Piscina Mirabile, del cosiddetto Sepolcro di Agrippina. Nell’età augustea Bacoli diventò addirittura il principale avamposto militare e capitale elettiva della politica, della cultura e della mondanità insieme alla vicina Baiae.

L’attuale comune comprende oltre l’odierna Bacoli, anche i resti dell’antica Bauli, le antiche città romane di Baia (i cui resti si estendono fino a Fusaro), ed ancora Miseno con l’annessa Miliscola (da militum schola), sede della flotta pretoria degli imperatori romani, ed infine ancora una piccola porzione dell’antica città greca di Cuma.